E’ con tristezza nel cuore che mi appresto a presentare questo video omaggio a Papa Wemba.
Ci ha lasciati questa primavera con sgomento. Era il 26 Aprile quando sul palco del Festival des Musiques Urbaines de Anoumabo, in Costa d’Avorio, Papa Wemba è crollato. Aveva 66 anni.
Fu il principe de la Société des Ambianceurs et des Personnes Elégantes (SAPE), negli anni settanta, per il suo particolare abbilgiamento. Per questo Papa Wemba ha rappresentato una grande rivolta sociale per i popoli dell’Africa centrale.
Il suo Popolo lo ha sempre sostenuto. Anche quando fu travolto da grossi problemi legali. Lo avevano accusato di “traffico di clandestini” in Europa, perchè durante le sue Tourneè faceva viaggiare persone non sempre alle sue dipendenze. Recluso quasi quattro mesi in Francia, per lui rimase un “gesto umanitario”.
Papa Wemba in Congo come un capo di stato.
Kinshasa si è fermata. Per una megalopoli che vive 24 ore su 24, come Kinshasa fermarsi totalmente è la prova di quanto Papa Wemba fosse amato.
Jules Hungu Wembadio Pene Kikumba, questo è il suo vero nome, nato in Costa d’Avorio nel 1949. E’ considerato un rappresentante della cultura, della musica e del popolo. Un qualunque politico o capo di stato non avrebbe avuto lo stesso seguito. Questo è il miracolo che solo la cultura e la musica possono fare, in Africa.
Papa Wemba nella sua grandissima carriera ha registrato una sessantina di album. Io Voglio ricordare la sua voce straordinaria e la sua grande eccleticità con questo brano Yolele, che vi invito ad ascoltare.
Farò omaggio alla leggenda della Word Music dal vivo a Torino.
Sarò a Torino al cap 10100 in corso Moncalieri 18, il 21 ottobre alle 21,30. Un’ottima occasione per ricordare dal vivo Papa Wemba e presentare il mio nuovo lavoro “DiKalo listen up”.